Le novità della versione 3.0
La
versione 3.0 si discosta notevolmente da tutte le versioni precedenti
e pertanto a tutti coloro che siano in possesso di una versione meno
recente consigliamo di leggere attentamente questa guida.
In caso di
nuovi progetti è sufficiente modificare le proprie abitudine secondo le
indicazioni indicate nell'elenco di seguito riportato, mentre in
caso di apertura di vecchi progetti è necessario seguire la procedura
apposita.
NUOVI PROGETTI
- Cartella di progetto
- si consiglia di creare una cartella specifica per il
progetto in cui salvare il file .fgn in quanto il software genererà
diversi file ausiliari ed in particolare ogni vista grafica avrà un file dwg associato
- nei file dwg associati alle viste gli elementi del modello
della rete utilizzeranno tutti i layers che avranno come prefisso FGN_
ogni volta che il modello viene generato
- negli altri layer (0 compreso) si potrà disegnare qualsiasi cosa e non verrà mai cancellato
- Wizard del territorio
- consente di utilizzare un file dwg/dxf come template sul
quale disegnare la propria rete direttamente senza dover impostare un
territorio e caricare uno sfondo
- Wizard della rete
- consente di caricare nell'archivio di progetto
immediatamente le tipologie desiderate a partire da una sottocartella
di installazione
- Tipologie
- si consiglia l'uso di tipologie di progetto ed in particolare il caricamento delle tipologie dal pulsante importa dati
- è possibile crearsi i propri files di tipologie usando
come template quelli disponibili nella sottocartella di installazione
modificandoli con un comune editor di testo (notepad)
- Stili
- è stato introdotto il concetto di stile. Ogni elemento che deve essere rappresentato graficamente deve avere sempre uno stile associato.
- per ogni tipologia di elemento è già presente uno stile:
StileCollettore, StileAreaColante, StilePuntoTopografico, etc..., ma è
possibile crearne diversi ed associarli per modificare la
rappresentazione grafica dell'elemento
- ogni elemento quando viene creato ha uno stile di default (Es un collettore di scarico ha uno stile associato che si chiama StileCollettore)
- uno stile non è generico, ma è capace di rappresentare solo un tipo di elemento a cui è associato
- Stili Etichetta
- è stato introdotto lo stile etichetta. Sostituisce il bloccoInfo presente nelle vecchie tipologie e serve per associare delle etichette dinamiche a qualsiasi elemento del modello.
- per ogni tipo di elemento è possibile generare delle etichette in base ad un particolare stile etichetta che fungerà da modello.
- le etichette potranno essere spostate dove si vuole evitando sovrapposizioni
- Editor grafico
- L'editor grafico è stato rinnovato ed è molto diverso dal precedente anche se alcuni comandi non sono più presenti
- E' molto più simile ad un CAD ed infatti ha molti comandi presenti in Autocad
- Tutto ciò che farete nella vista grafica purchè non venga
fatto nei layer del modello (preceduti da prefisso FGN_) resterà nel
file dwg associato alla vista
- Non esiste più il concetto di importa sfondo in quanto si
opera direttamente su di un file CAD; è piuttosto la rete che verrà
generata sui layer automatici FGN_*
- Il file dwg associato alla vista verrà caricato quando aprite la vista e verrà chiuso quando chiuderele la vista
- potete anche modificare un file dwg che è associato alla vista
- il file dwg non ha più la limitazione al formato 2000, ma
durante l'installazione dovrete aver installato il setup vc_lite che
consente la conversione tra i diversi formati dwg/dxf
- potete esportare il disegno direttamente in formato pdf
- Alcune finestre sono ancora non disponibili in italiano e verranno localizzate prossimamente
- Inserimento grafico nuovo collettore
- L'inserimento grafico di un nuovo collettore dalla vista fognatura ha subito delle modifiche
- E' possibile inserire un collettore anche con quota iniziale e quota finale o quota iniziale e pendenza in questo caso verranno calcolati automaticamente gli affondamenti nei vertici
- E' possibile creare un collettore da una polilinea esistente utilizzando il comando crea da polilinee. E' possibile anche selezionare diverse polilinee e convertirle in collettori.
- Lo stesso comando può essere utilizzato anche per altri elementi (aree colanti, aree di consumo, curve di livello,etc,...)
- E' stato introdotto il nuovo comando Crea immissione (che appare sulla barra destra dopo aver selezionato un collettore)
- questo comando consente di creare una intera rete con la seguente procedura:
- creare per prima cosa il collettore finale che recapita le portate nel recettore finale utilizzando ad esempio il comando Crea con quota iniziale e finale
- selezionare il collettore e utilizzare il comando crea immissione procedendo da un punto qualsiasi del collettore salendo verso monte
- il software si occuperà delle quote e della divisione del collettore principale se viene indicato una connessione interna
- utilizzare il passo 2 per ogni collettore creato
- Pozzetti
- è possibile impostare per un pozzetto anche la funzione
- l'altezza del pozzetto può essere regolata impostandone un
valore esatto o facendo calcolare al software il valore in funzione
della intersezioen con il profilo del terreno
- Calcolo
- E' stata introdotta una lunghezza di calcolo separata
dalla lunghezza geometrica. E' possibile dunque calcolare reti
schematiche impostando un valore qualsiasi della lunghezza
- E' stata introdotta una pendenza di calcolo e pertanto la
pendenza geometrica (considerata media) che viene modificata durante il
disegno del profilo non incide su quella di calcolo
- Le impostazioni possono essere modificate nella scheda della Fognatura
- Tutor
- esiste un sistema di tutor attivabile con la casella di selezione in altro a destra della finestra principale
- il tutor quando è attivo vi segue in quello che fate è vi suggerisce qualcosa
- lo potete disattivare momentaneamente e riattivarlo quando lo riterrete opportuno
- è ancora in una fase sperimentale ed i contenuti verranno aggiornati periodicamente
APERTURA DI UN PROGETTO PRECEDENTE
- Effettuare un backup del file.
- Se
sono state utilizzate tipologie legate all'archivio di condiviso è
necessario copiarle nell'archivio di progetto. Nella versione 2.x è
possibile farlo utilizzando l'apposito comando presente nella scheda della Fognatura.
- Una
volta salvato questo file lo potrete aprire normalmente con la versione
3.0. Il software lo convertirà automaticamente nel formato 3.0 che
potrere successivamente salvare in modo permanente.
- Verificate che le tipologie siano state correttamente assegnate ai collettori ed ai pozzetti
- I punti topografici non utilizzano più le tipologie, ma appositi tipi presenti nel
nuovo archivio condiviso.
- Agli elementi sono stati associati i nuovi stili per la loro rappresentazione.